Nel mese di maggio del 1915, al Passo San Pellegrino, si verificarono i primi sconfinamenti italiani in quello che allora era territorio austriaco, osteggiati però dagli austriaci, ben appostati poco oltre il Passo San Pellegrino e sul sovrastante Passo Le Selle, precludendo alle truppe italiane ogni possibilità di avanzate verso la Val di Fassa. Il conflitto italo-austriaco si spostò così verso le creste di Costabella dove alterne vicende determinarono il continuo spostamento del confine, con rilievi che diventano italiani, per essere poi immediatamente riconquistati dagli austriaci.
In particolare merita di essere ricordata la battaglia del marzo 1917 per il possesso di Cima Costabella, che causò gravi perdite. Le caverne, le trincee, le postazioni e le fondamenta di baracche sono tutt’ora ben conservate. Di particolare interesse la camera austriaca dei Kaiserschützen posta all’inizio del percorso e l’osservatorio italiano, posto alla fine, che custodisce all’interno la mostra “Guerra alla Guerra”.
PARTENZA: Passo San Pellegrino – Seggiovia Costabella (1918 m)
ARRIVO: Passo San Pellegrino – Seggiovia Costabella (1918 m)
QUOTA MASSIMA: 2759 m
DISLIVELLO: 950 m
DURATA: 5 h
DIFFICOLTA: Escursione Media/Difficile